Pippo e Simone Inzaghi: Fratelli nel calcio
Nell’ambito di un’approfondita conversazione con il Corriere della Sera, Pippo Inzaghi, attuale allenatore della Salernitana, ha gettato luce sul suo rapporto unico con il fratello minore Simone.
Il tema centrale è stato il significato di Simone, soprannominato affettuosamente “Mone”, nella vita di Pippo. La risposta? Un “tutto”. Inzaghi ha sottolineato un elemento insolito e prezioso nel loro legame: non hanno mai litigato. Una rarità nel mondo dei fratelli, soprattutto considerando le intense carriere calcistiche di entrambi.
Pippo ha condiviso l’usanza di chiamarsi a vicenda dopo ogni partita, dimostrando la vicinanza e la comprensione reciproca. La telefonata post-partita è diventata un rituale che testimonia la solidità dei legami familiari e la passione condivisa per il calcio.
Rispondendo al fatto che Simone, attuale allenatore dell‘Inter, sia diventato famoso, Pippo ha sorriso, rivelando che ora per strada capita che la gente lo chiami “Simone”. Una dinamica che riempie di gioia Pippo, consapevole delle sfide e delle soddisfazioni che accompagnano l’allenare una squadra di alto livello.
La conversazione si è conclusa sulla somiglianza fisica tra i due fratelli, con Pippo che accoglie positivamente il riconoscimento del pubblico a Simone, rivelando un profondo orgoglio per il successo del fratello nel mondo calcistico.
In sintesi, l’intervista offre uno sguardo intimo su un legame familiare speciale, arricchito da successi, risate e la condivisione di una passione profonda per il calcio.
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