Nonostante il pareggio in Champions, Inzaghi esprime fiducia nell’Inter e sottolinea gli elementi chiave per il futuro della squadra
Simone Inzaghi, l’allenatore dell’Inter, ha affrontato la conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro la Real Sociedad. Nonostante il pareggio contro gli spagnoli, il tecnico si è mostrato ottimista e ha condiviso la sua prospettiva sul futuro della squadra.
Inzaghi ha iniziato analizzando il risultato del match contro la Real Sociedad, sottolineando la solidità difensiva della sua squadra. Pur mancando il primo posto nel girone, l’Inter ha chiuso la fase a gironi senza subire sconfitte, un elemento che il tecnico considera positivo per la crescita e la fiducia della squadra.
Il tecnico ha anche affrontato la questione del sorteggio più difficile che attende l’Inter come seconda classificata nel girone. Inzaghi ha ammesso che evitare avversari di spessore sarà più complicato, ma ha espresso la sua fiducia nella squadra e la volontà di affrontare qualsiasi avversario con determinazione.
“Voglio vedere sorrisi e non musi lunghi”, ha dichiarato Inzaghi, enfatizzando l’importanza di mantenere uno spirito positivo nonostante la delusione per non essere teste di serie negli ottavi di finale. Ha richiamato l’attenzione sul fatto che essere arrivati al secondo posto non compromette le ambizioni della squadra, facendo riferimento alla scorsa stagione in cui, pur arrivando secondi nel girone, hanno raggiunto la finale di Champions League.
Inzaghi ha analizzato anche le scelte di formazione, spiegando le decisioni di far partire Thuram titolare e lasciare Lautaro Martinez in panchina. Ha sottolineato che sono scelte tattiche pensate per gestire le energie dei giocatori in un periodo intenso della stagione, cercando di ottenere il massimo da tutti gli elementi della rosa.
Il tecnico ha espresso soddisfazione per il contributo di giocatori come Sanchez e Arnautovic, evidenziando la loro crescita nonostante abbiano giocato meno rispetto ad altri membri della squadra. Ha enfatizzato l’importanza di avere una rosa profonda e competitiva, soprattutto in un periodo con un carico di partite così elevato.
Inzaghi ha concluso la conferenza proiettando lo sguardo al futuro, sottolineando che l’Inter è ancora viva in tutte le competizioni e che il cammino europeo è parte di un percorso più ampio. Ha ribadito la determinazione della squadra nel cercare il successo sia in ambito nazionale che internazionale, mantenendo alta l’asticella delle aspettative.
In sintesi, nonostante il pareggio e la mancata conquista del primo posto nel girone, Simone Inzaghi si è mostrato fiducioso e determinato nel perseguire gli obiettivi stagionali dell’Inter. La sua visione ottimistica e la volontà di affrontare sfide difficili riflettono l’atteggiamento positivo che sta permeando l’ambiente nerazzurro in questa stagione.
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