L’approccio di Simone Inzaghi al derby d’Italia è calmo ma determinato. Il tecnico nerazzurro, fresco vincitore del premio Philadelphia Coach Of The Month di gennaio, si prepara alla sfida contro la Juventus con la consapevolezza che, pur non essendo decisiva, rappresenta un passaggio cruciale nella corsa allo scudetto.
Inzaghi, reduce da una striscia di successi in Serie A e dalla conquista della Supercoppa Italia, evita di definire la partita come un vero e proprio “match-point”, ribadendo l’importanza di affrontare la Juventus nel modo migliore per ottenere la vittoria. Il tecnico piacentino sottolinea che entrambe le squadre si troveranno sotto pressione, ma è fiducioso nel rendimento della sua Inter, supportata dalla spinta dei tifosi.
Rispondendo alle domande sulla formazione, Inzaghi si sofferma su Dumfries, il cui recupero è in corso dopo un periodo di rallentamenti. Tuttavia, il tecnico può contare su alternative affidabili come Darmian e Buchanan. Guardando al futuro, sottolinea la sfida di febbraio, con ben sei partite in programma, evidenziando l’impegno costante della squadra nel difendere i colori nerazzurri.
In merito alle polemiche e alle pressioni, Inzaghi sottolinea che la squadra ha affrontato situazioni simili in passato, considerandole una palestra preziosa. Il tecnico è concentrato sul presente e sul domani, con l’obiettivo di ottenere ulteriori successi in campionato e in Champions League. In chiusura, ribadisce che l’Inter è la squadra da battere in questo campionato, senza preoccuparsi delle altre contendenti.
L’atmosfera si surriscalda mentre ci avviciniamo al fischio d’inizio del derby d’Italia, con Inzaghi che incita la sua squadra a concentrarsi sulla propria strada, senza farsi distrarre da ciò che è accaduto in passato. La tensione monta, ma l’Inter è pronta a giocare una grande partita, confermando il suo status di favorita nel campionato italiano.
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