Inzaghi senza Sanchez contro la Lazio ma ritorna Pavard
Alexis Sanchez è nuovamente un giocatore dell’Inter. Il talentuoso attaccante cileno ha firmato il suo contratto annuale da 2,8 milioni di euro ieri, dopo aver completato con successo le visite mediche di routine. In questa nuova fase della sua carriera nerazzurra, Sanchez ha optato per la maglia numero 70, poiché il numero 7 è stato assegnato a Cuadrado.
La relazione tra Sanchez e l’allenatore Simone Inzaghi durante la sua prima esperienza all’Inter è stata caratterizzata da alti e bassi. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, ci sono stati momenti di conflitto ma anche di collaborazione:
“Una serie di momenti altalenanti – scrive il Corriere dello Sport -. Sanchez aveva l’impressione di non essere sufficientemente utilizzato e, di conseguenza, sottovalutato. Nonostante le lamentele pubbliche dell’attaccante, Inzaghi ha continuato a schierarlo, mantenendo sempre una sua gerarchia tattica. Sanchez ha lasciato il segno nel percorso nerazzurro di Inzaghi, come dimostrato dalla sua marcatura nel secondo tempo supplementare che ha regalato all’Inter il trofeo della Supercoppa Italiana contro la Juventus. Ma ci sono stati anche momenti meno positivi, come l’espulsione contro il Liverpool negli ottavi di finale di Champions League, in cui l’Inter era in vantaggio ad Anfield. Inoltre, il suo errore nel derby di ritorno ha permesso al Milan di pareggiare e successivamente segnare un secondo gol”.
Nonostante le sfide e i momenti complicati, il legame tra Sanchez e l’Inter è stato rinnovato. Il giocatore ha espresso il suo desiderio di contribuire al successo della squadra e dimostrare il suo valore in campo.
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