Inzaghi: post-vittoria contro il Monza e parla di mercato

Nell’intervista post-partita, l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria contro il Monza nella prima giornata di campionato. Ha elogiato sia i giocatori che hanno iniziato la partita che quelli subentrati, sottolineando l’entusiasmo presente in campo, alimentato dal calore di un pubblico appassionato.

Inzaghi ha anche affrontato il tema del mercato, un aspetto cruciale per la squadra in questo periodo di transizione. Ha ammesso che la squadra ha subito cambiamenti sia per scelte societarie che per decisioni individuali dei giocatori. Tuttavia, ha notato che nonostante queste modifiche, la squadra ha dimostrato di avere degli automatismi consolidati.

L’allenatore ha sottolineato che manca ancora qualcosa per completare la rosa, ma ha elogiato il lavoro della società nell’assicurare rinforzi adeguati. Ha ribadito che il suo obbligo e dovere è quello di rendere felici i tifosi interisti, quindi la squadra deve essere solida e competitiva.

Riguardo alle posizioni scoperte nella rosa, Inzaghi ha evitato di rivelare nomi specifici, ma ha indicato che il reparto difensivo è una delle aree di interesse. Ha riconosciuto che il mercato è in continua evoluzione e che la squadra deve rimanere attenta alle opportunità. Inzaghi ha sottolineato il desiderio di avere due giocatori competitivi per ogni ruolo, per alimentare la sana competizione interna.

Inzaghi ha concluso parlando dei debuttanti, in particolare Marcus Thuram, che ha fatto il suo debutto ufficiale con l’Inter in questa partita. Ha elogiato la sua prestazione e la sua capacità di adattarsi alle esigenze del gioco. Ha anche menzionato l’ingresso positivo di Bisseck, un altro debuttante, nella seconda metà della partita.

In sintesi, Inzaghi si è dimostrato ottimista riguardo alla situazione attuale della squadra, nonostante i cambiamenti avvenuti. Ha riaffermato il suo impegno per costruire una squadra competitiva e ha espresso apprezzamento per il lavoro dei suoi giocatori e della società nell’affrontare le sfide che la stagione presenta.

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