Thuram, esami in corso: finale a rischio
“Entusiasta di far parte dell’Inter”. Marcus Thuram, da poche settimane nel mondo nerazzurro, sembra aver trovato subito il suo posto in questa nuova avventura. In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, l’attaccante francese condivide le sue prime impressioni riguardo al club e al campionato italiano.
“Ho trovato esattamente ciò che immaginavo: una grande squadra, una società organizzata e allenamenti di alta qualità”, rivela Thuram. L’ambiente interista ha risposto alle sue aspettative e ha elogiato l’attenzione dedicata all’aspetto tattico. La sua scelta di passare all’Inter sembra essere stata giusta, e ora ha la possibilità di toccare con mano il calcio italiano di alto livello.
Rispondendo alle critiche sulla sua capacità di segnare, Thuram chiarisce di aver giocato come centravanti per la prima volta nella scorsa stagione, mentre in precedenza aveva sempre ricoperto il ruolo di esterno. Questo ruolo centrale gli piace molto di più poiché può avvicinarsi alla porta, attaccare lo spazio e segnare. Sottolinea anche che segnare personalmente o fornire assist non cambia nulla, poiché conta solo il contributo positivo dato alla squadra. Il numero 9 sulla maglia, simbolo tradizionale dell’attaccante centrale, non è ciò che conta all’Inter, ma piuttosto l’onore di indossare i colori del club.
Parlando di Romelu Lukaku, Thuram afferma di essere cresciuto sia come giocatore che come persona rispetto al momento in cui aveva dichiarato di voler diventare più forte del belga. Con un certo rispetto, afferma di essere molto diverso da Lukaku, ma è entusiasta di lavorare con lui e di condividere il campo da gioco.
Thuram rivela che il suo papà, Lilian Thuram, ex calciatore di grande successo, è stato fondamentale nella sua decisione di tornare in Italia e giocare per l’Inter. Il sostegno di suo padre e il ricordo delle sue esperienze positive in Italia hanno influenzato la sua scelta. Riguardo alla questione del razzismo nel calcio, Thuram afferma che non lo ha influenzato nella scelta di giocare in Italia, ma si impegna a non tirarsi indietro nel prendere posizione contro il razzismo, sperando però che non sia necessario.
Guardando al futuro con l’Inter, Thuram condivide il suo entusiasmo per l’obiettivo dello scudetto. Lavora duramente ogni giorno per contribuire a raggiungere questo traguardo, sognando anche di superare il suo record personale di 13 gol in una stagione. Con una squadra forte e l’ambizione di migliorarsi costantemente, Marcus Thuram sembra pronto ad affrontare la sfida e lasciare un segno nell’Inter e nel calcio italiano.
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