Perché l’Empoli potrebbe rappresentare una sfida più ardua del previsto per l’Inter? L’allenatore nerazzurro, Simone Inzaghi, ha chiaro il rischio e lo ha comunicato al suo team. La pausa per le nazionali, il caso Acerbi-Juan Jesus e il ricordo del passato non così lontano, quando l’Empoli inflisse un duro colpo alle speranze di scudetto dell’Inter, suggeriscono a Inzaghi di non sottovalutare questa partita.
Ricordiamo la serata del 23 gennaio 2023: l’Inter reduce dalla Supercoppa vinta contro il Milan si trovava in una posizione favorevole, ma l’espulsione di Skriniar e la rete subita da Baldanzi fecero naufragare ogni speranza di festa. Da quel momento, una serie di sconfitte compromisero ulteriormente la corsa nerazzurra al titolo. Questo episodio è ancora vivo nella memoria della squadra, che ora si trova ad affrontare una situazione simile.
Oltre a questo precedente, Inzaghi teme anche altri fattori: la possibilità di un certo appagamento dovuto al largo margine di vantaggio in classifica, la stanchezza dopo la pausa per le nazionali e i possibili strascichi del caso Acerbi-Juan Jesus. Per queste ragioni, l’allenatore chiederà ai suoi giocatori massima concentrazione e vigilanza durante la partita contro l’Empoli, che arriva dopo tre sconfitte consecutive per i toscani.
Inzaghi è convinto che la sua squadra abbia la mentalità giusta per superare questo ostacolo, ma vuole evitare qualsiasi distrazione e assicurarsi che i suoi giocatori affrontino la partita con la giusta determinazione. La vittoria contro l’Empoli non è solo importante per consolidare il vantaggio in classifica, ma anche per cancellare il ricordo di quella sconfitta dolorosa e garantire un passo sicuro verso il traguardo dello scudetto.
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